BILANCIO SOCIALE
LA FONDAZIONE STELLA MARIS PUBBLICA IL SUO PRIMO BILANCIO SOCIALE
Nata nel lontano 1958 per l’intuizione lungimirante di Monsignor Aladino Cheti, che si è felicemente incontrata con la visione culturale e scientifica profondamente innovativa del Professor Pietro Pfanner, la Fondazione Stella Maris opera da decenni nell’area della ricerca e dell’assistenza nel delicato e difficile settore dei disturbi neurologici e psichiatrici dell’infanzia e dell’adolescenza. I livelli di eccellenza che in questo ambito la Fondazione ha raggiunto sono un risultato reso possibile dall’abnegazione di tutti coloro che hanno operato ed operano all’interno della Fondazione (medici, psicologici, terapisti, educatori, infermieri, tecnici, amministrativi) e che offrono quotidianamente una testimonianza concreta della condivisione di valori che costituiscono patrimonio fondante di una istituzione che è oggi un centro di eccellenza di rilievo regionale e per certi versi nazionale.
I valori che la Fondazione Stella Maris rappresenta ed i livelli di eccellenza che essa esprime sono conosciuti ed apprezzati da quanti ad essa si rivolgono, ma non si ha di essi diffusa e generale conoscenza. Dare visibilità a ciò che la Fondazione rappresenta nel contesto del sistema sanitario regionale e nazionale è uno dei motivi che hanno indotto la Fondazione ad adottare il bilancio sociale. Nell’adottare questo innovativo strumento la Fondazione ha peraltro dato particolare rilievo a quella che del bilancio sociale è la valenza più significativa: dar voce ai propri stakeholder, a coloro che a vario titolo hanno nei confronti della Fondazione aspettative che la stessa è impegnata a soddisfare, in primis gli assistiti e le loro famiglie e il personale dipendente. Con questi è stato avviato in questo primo bilancio sociale un percorso che sarà ulteriormente sviluppato nei prossimi anni, e che ha già dato concreti significativi risultati.
La pubblicazione di questo primo bilancio sociale è stata resa possibile da un finanziamento della Regione Toscana, che ha considerato il bilancio sociale “strumento capace di dare trasparenza all’azione istituzionale della Fondazione, rispondendo alle necessità informative dei soggetti ai quali deve dar conto” e valutato il progetto di implementazione che la Fondazione aveva predisposto “particolarmente rilevante ed utile in ordine al perseguimento di obiettivi contenuti nella programmazione sanitaria regionale”.
La redazione di questo primo bilancio sociale è il risultato di un lavoro che, con il supporto metodologico ed operativo del prof. Marzio Scheggi, responsabile scientifico dell’Istituto Health Management di Firenze, ha impegnato per mesi sia coloro che nella Fondazione ricoprono posizioni di responsabilità organizzativa, gestionale e scientifica, sia coloro che svolgono funzioni di supporto amministrativo ed operativo. A tutti va il nostro sincero ringraziamento.
Il Direttore Generale Dr. Roberto Cutajar |
Il Presidente Avv. Giuliano Maffei |